I registri storici a cui si può iscrivere una Vespa sono tre:

I motoveicoli e ciclomotori per essere considerati di interesse storico e collezionistico devono essere immatricolati da almeno 20 anni, mentre, almeno 30 anni per essere considerati veicoli d’epoca.

L’iscrizione a un Registro Storico o meglio la richiesta del certificato di storicità (ASI o FMI) può essere effettuato su un veicolo già circolante oppure per richiedere la re-immatricolazione (per info clicca qui), purché ultraventennale. Questa è utile in quanto oltre a conferire un maggior prestigio al mezzo, permette anche di avere particolari vantaggi assicurativi, in caso di sinistro stradale il valore storico collezionistico del mezzo non è discutibile e (a discrezione del comune di appartenenza) durante il blocco non catalizzati si può tranquillamente circolare.
Esiste anche il REGISTRO STORICO VESPA (RSV), che è associato all’FMI. Il compito fondamentale della Commissione è quello di fornire gli attestati di omologazione alle Vespe. La registrazione al R.S.V. non è da sola sufficiente per poter godere dei vantaggi derivanti dall’iscrizione a quello dell’FMI o ASI, tuttavia oltre al fatto di poter essere iscritti al registro storico specifico di marca, in caso di iscrizione a quello dell’FMI, avendo già quella al R.S.V. la pratica sarà molto più snella e veloce.

La lista dei modelli di interesse storico e collezionistico (che viene stilata annualmente e conferisce la storicitò anche a modelli con meno di 30 anni) non comprende i modelli 50cc. Questi pagano già la “tassa di circolazione” (come i motoveicoli con più di 30 anni), anziché la tassa di possesso. Per la tassa di circolazione, inoltre, la legislazione vigente non prevede alcuna possibilità di riduzione dell’importo (Bollo 2015 legge di stabilità). Per i modelli 50 cc è possibile richiedere l’iscrizione nel Registro Storico della F.M.I. oppure a quello A.S.I. (Carta ASI di storicità per ciclomotori), importante per potere eventualmente usufruire delle Polizze Assicurative scontate.

L’intestatario della targa per le vespa 50 e/o il proprietario della vespa per i modelli di cilindrata superiore ai 125 per iscrivere il loro veicolo ad un registro storico devono aver compiuto 25 anni.

Criteri di omologazione e regolamenti

Sono iscrivibili tutti i motocicli che abbiano compiuto i 20 anni e i ciclomotori che ne abbiano compiuti 25, purché in ottime condizioni di conservazione o ben restaurati che rispettino quindi in primo luogo i criteri di originalità e buono stato di conservazione stabiliti dalla Commissione Moto d’Epoca. Si precisa che possono essere iscritti al Registro Storico tutti i motoveicoli che rispondono ai requisiti di cui sopra indipendentemente dall’inclusione del modello nell’elenco dei motoveicoli di interesse storico pubblicato.
Una volta iscritti ad uno dei due moto-club ASI o FMI, bisogna compilare un modulo con le informazioni del veicolo storico, quale esso sia con:

– numero di telaio e del motore;
– fotocopia di tutti i documenti del mezzo (se in possesso);
– dati intestatario e fotocopia di un documento di riconoscimento;
– foto nelle proiezioni richieste;

Prima di inoltrare la pratica, i funzionari dei moto-club (soprattutto ASI), controlleranno di persona lo stato del veicolo e la corrispondenza a quanto dichiarato.  I tempi necessari per ricevere l’attestato di storicità variano in base allo stato del mezzo (se ha tutti i documenti o se serve la reimmatricolazione); è possibile: con l’ASI, richiedere certificazioni sostitutive in attesa dell’originale mentre con l’FMI, fare la procedura online molto più snella. Spesso un esaminatore della commissione può visionare di persona il mezzo. La quota di iscrizione al Registro Storico si versa una sola volta e il tesserino non scade. Per usufruire però delle agevolazioni descritte sopra, è necessario essere in possesso di una tessera di un club valida per l’anno in corso.

I regolamenti e i regolamenti li potete trovare seguendo questi link:

Differenze tra FMI e ASI

Ormai entrambi i registri permettono di fare le stesse cose e avere gli stessi vantaggi assicurativi e non, ma dai pareri degli utenti scovati su internet emerge che:

FMI: federazione convenzionata con il Vespa Club d’Italia e in generale preferita e più indicata per i motoveicoli. La procedura si può fare facilmente per via telematica, richiede molto tempo e gli esaminatori sono abbastanza fiscali. Il prezzo è più basso rispetto all’ASI (circa 120 euro il primo anno).

ASI: associazione molto prestigiosa e riconosciuta in campo internazionale. La procedura deve essere fatta recandosi personalmente in un club associato, più veloce e gli esaminatori sono meno fiscali ma il prezzo è più alto (circa 200 euro il primo anno).